Provincia autonoma di Bolzano. Finanziamento a fondo perduto per la promozione della digitalizzazione delle microimprese (2022-2023).

Indice

Descrizione Bando

PRATICA COMPLESSA : Consigliata l’istruzione della pratica da parte di un utente esperto in materia

Le piccole imprese costituiscono in termini numerici una parte determinante dell’economia locale. L’aumento delle competenze e dei servizi digitali rappresenta un’esigenza fondamentale al fine di incrementarne l’ammodernamento e la competitività. Lo  sviluppo degli ultimi anni rende indispensabile la necessità di integrare le attività svolte in forma tradizionale con tecnologie digitali.

Soggetti beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni le imprese individuali, le società di persone o di capitali nonché i consorzi, le cooperazioni e le associazioni giuridicamente costituite tra due o più imprese che svolgono quale attività prevalente un’attività artigianale, industriale, commerciale, di servizi, o del turismo in provincia di Bolzano, che siano classificate come microimprese con un massimo di 5 addetti (ULA):

  • le imprese iscritte secondo il rispettivo ordinamento vigente nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bolzano ;
  • le libere professioniste e i liberi professionisti iscritti agli albi o negli elenchi di cui all’articolo 2229 del Codice Civile e le lavoratrici e lavoratori autonomi solamente per la prima attività libero professionale o autonoma nei primi 5 anni di attività.
È ammessa la presentazione di una sola domanda per azienda nel periodo 2022-2023.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono agevolabili le iniziative strettamente attinenti all’attività svolta in provincia di Bolzano dalle imprese beneficiarie e che hanno una ricaduta diretta sulla stessa e sono finalizzate all’introduzione di tecnologie e processi digitali volti a implementare e migliorare:

a) i modelli organizzativi e di business;

b) la presenza in internet dell’impresa e le forme di commercio elettronico;

c) la gestione dei social media e di modelli di comunicazione digitale.

 

A tal fine sono ammissibili in particolare:

a) le iniziative di formazione, coaching e tutoraggio destinate a dipendenti, titolari e soci/socie che operano nell’impresa richiedente o in imprese associate o collegate alla stessa;

b) le iniziative di consulenza e di diffusione di conoscenze;

c) l’acquisto e l’ottimizzazione di software.

 

Per le iniziative di formazione sono ammissibili le seguenti spese:

a) spese di iscrizione e partecipazione;

b) onorari per i relatori/le relatrici. La spesa massima ammessa è di 800,00 euro a giornata e di 100,00 euro all’ora, comprese eventuali spese di viaggio;

c) spese per l’affitto di locali e per il materiale didattico;

 

Per le iniziative di consulenza e diffusione delle conoscenze sono ammissibili onorari per i relatori/le relatrici e consulente per una spesa massima ammessa di 800,00 euro a giornata e di 100,00 euro all’ora, comprese eventuali spese di viaggio;

Per l’acquisto e l’ottimizzazione di software sono ammissibili le spese per il software. I costi devono essere iscritti nel registro dei beni ammortizzabili.

Entità e forma dell’agevolazione

Sono agevolabili iniziative con un importo complessivo minimo ammissibile per domanda di 2.000,00 euro e massimo di 10.000,00 euro.

L’agevolazione è concessa nella misura massima del 60% della spesa ammessa in regime “de minimis”.

Scadenza  :  31 ottobre

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