POR FESR 2021/2027. Azione II.2i.2 e II.2ii.2. Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per l’efficientamento energetico e per la promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili.

Indice

Descrizione Bando

Il Bando promuove l’efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili nelle imprese.

Le agevolazioni messe a Bando offriranno alle imprese la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 anche attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. Le misure determineranno un risparmio in termini di costi dell’energia e di conseguenza anche di maggiore competitività delle imprese sui mercati, in un’ottica di sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici.

Il bando prevede due azioni distinte:

Azione II.2.i.2 – Efficientamento energetico nelle imprese
Azione II.2ii.2 – Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese

Soggetti beneficiari

Possono richiedere le agevolazioni di cui al presente Bando:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese;
  • le Grandi Imprese.


Le imprese, non identificabili come imprese in difficoltà, al momento della presentazione della domanda devono essere iscritte al Registro delle imprese e devono possedere almeno 2 bilanci chiusi ed approvati.

Tipologia di interventi ammissibili

Azione II.2ii.2 – PROMOZIONE DELL’UTILIZZO DELLE ENERGIE RINNOVABILI NELLE IMPRESE:

La Misura prevede interventi finalizzati all’autoconsumo organizzati in 5 linee di intervento:

a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento, qualificati CAR dal GSE, alimentati a fonti rinnovabili;

b) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;

c) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;

d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;

e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.

Per le Micro imprese e per le PMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 80.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000, IVA inclusa.
Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a € 500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa.

Azione II.2i.2 – EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NELLE IMPRESE:

La Misura prevede 5 linee di intervento:

a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento qualificati CAR dal GSE;

b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;

c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;

d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;

e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.

Per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 100.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000 IVA, inclusa.
Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a € 500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa.

Per ogni Azione, sono ammissibili esclusivamente le voci di spesa elencate di seguito:

a) fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza; sono comprese le apparecchiature per la riduzione/eliminazione degli impatti ambientali nel rispetto del principio DNSH;
b) installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;

c) opere edili ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento e/o interventi di messa in sicurezza (sismica o ambientale, ad esempio l’eliminazione di sorgenti potenzialmente inquinanti come materiali contenenti amianto, serbatoi di combustibili dismessi, ecc.) degli impianti/edifici oggetto di agevolazione e/o eventuali opere necessarie alla “resa a prova di clima” delle opere finanziate; 

d) sia per impianti, sia per involucri edilizi: spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo (es. Diagnosi energetica, Attestato di Prestazione Energetica dell’edificio, Certificazione degli impianti, ecc..). .

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ritenuti ammissibili dell’investimento e risulta così suddivisa:

MICRO E PICCOLE IMPRESE:

• Finanziamento a tasso agevolato pari almeno al 70% dei costi ammissibili

• Contributo a fondo perduto massimo del 30% dei costi ammissibili

 

MEDIE IMPRESE:

• Finanziamento a tasso agevolato pari almeno all’80% dei costi ammissibili

• Contributo a fondo perduto massimo del 20% dei costi ammissibili

 

GRANDI IMPRESE:

• Finanziamento a tasso agevolato pari almeno al 90% dei costi ammissibili

• Contributo a fondo perduto massimo del 10% dei costi ammissibili

Data attivazione

30/03/2023

Scadenza

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del giorno 30/03/2023 e fino alle ore 12 del giorno 29/09/2023
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