Descrizione del bando

Per affrontare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici legati all’erogazione di servizi di trasporto con autobus, il decreto stabilisce le modalità di erogazione, per l’anno 2022, delle risorse finanziarie fino a 15 milioni di euro alle imprese che ne fanno richiesta. Il decreto definisce anche modalità e termini per la presentazione delle domande, le fasi istruttorie connesse e la ripartizione delle risorse tra le imprese richiedenti, fatta eccezione per quanto dovuto nel limite massimo del 2% alla società CONSAP quale soggetto gestore dell’attività istruttoria prevista dal decreto.

Soggetti beneficiari

Le imprese autorizzate all’esercizio della professione di trasportatore su strada di persone e che erogano servizi di trasporto non soggetti a obblighi di servizio pubblico, ai sensi e per gli effetti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, possono presentare domanda.

Tipologia di interventi ammissibili

L’acquisto di carburante destinato all’alimentazione di veicoli adibiti al trasporto passeggeri di categoria M2 o M3, con trazione alternativa a metano (CNG), gas naturale liquefatto (GNL), ibrida (diesel/elettrico) o a motorizzazione termica e conformi almeno alla normativa Euro V, è ammissibile al finanziamento.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria ammonta a 15.000.000,00 euro. Le risorse disponibili sono assegnate a ciascuna impresa richiedente fino al limite indicato nel decreto, per compensare fino al 20% della spesa sostenuta nel secondo quadrimestre del 2022, al netto dell’IVA, per l’acquisto, documentato attraverso le relative fatture quietanzate, di carburante destinato all’alimentazione dei veicoli adibiti al trasporto passeggeri di categoria M2 o M3, con trazione alternativa a metano (CNG), gas naturale liquefatto (GNL), ibrida (diesel/elettrico) o a motorizzazione termica e conformi almeno alla normativa Euro V.

Scadenza e stato di attivazione

Il ristoro non concorre alla formazione del reddito d’impresa né alla base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive. La scadenza per la presentazione delle domande è in fase di attivazione.