Descrizione Bando
Le principali finalità del progetto attengono la salvaguardia dei posti di lavoro conseguenti a situazioni di crisi aziendali trattate nei tavoli istituzionali attraverso il finanziamento di politiche attive a favore di imprese e lavoratori. Ciò al fine di evitare i licenziamenti e l’attivazione di interventi di politica attiva per incrementare le possibilità di ricollocazione dei lavoratori che perderanno il posto di lavoro al termine della procedura di crisi.
Soggetti beneficiari
Aziende di rilevanza economica strategica a livello regionale e quelle con più di 15 dipendenti ammesse a trattamenti di integrazione salariale straordinaria e che abbiano concordato, con le OOSS presenti in azienda o comparativamente più rappresentative, progetti di gestione degli eventuali esuberi e i relativi lavoratori interessati a processi di crisi aziendali, compresi i lavoratori somministrati in staff leasing, per le quali sono stati attivati i tavoli di crisi, sia regionali che nazionali (in tal caso a condizione che la sede aziendale della crisi abbia sede nel territorio regionale) oltre ai tavoli regionali di procedura.
Le misure riguarderanno anche le aziende, a prescindere dalla dimensione, che all’interno degli accordi o in accordi immediatamente successivi e ai primi collegati, provvederanno ad assumere i lavoratori dell’azienda in crisi.
Tipologia di interventi ammissibili
I soggetti in possesso dei requisiti dovranno presentare un progetto quadro che dovrà comprendere tutte le situazioni e i lavoratori indicati nel verbale di definizione della crisi, che, relativamente alle attività formative, tenga conto delle “Linee di indirizzo per il sistema regionale degli standard per la progettazione e realizzazione dei percorsi di formazione professionale e che dovrà contenere le caratteristiche indicate nel bando.
Gli interventi di politica attiva, rivolti sia alle imprese che ai lavoratori, compresi quelli somministrati in staff leasing, che potranno essere finanziati sono i seguenti:
Misure rivolte alle imprese:
- formazione continua per l’acquisizione di competenze tecniche professionali specialistiche previste per la ristrutturazione e riposizionamento strategico dell’impresa: potrà essere svolta direttamente dall’azienda per il proprio personale o da agenzie formative accreditate, individuate dall’azienda e/o individuate negli accordi sottoscritti con le OOSS presenti in azienda o comparativamente più rappresentative e potrà essere privilegiata la formazione on the job in misura prevalente. Tenendo presente la natura delle suddette attività formative, i finanziamenti si configurano come Aiuti di Stato: il decreto di ammissione a finanziamento disporrà per tutte le specifiche disposizioni da rispettare.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse per l’attuazione degli interventi da finanziare con il presente atto ammontano inizialmente a complessivi € 5.500.000,00.
Le imprese dovranno provvedere ad una quota di cofinanziamento privata.