Descrizione Bando
Aggiornamento febbraio 2023
Il nuovo Il decreto dispone, a seguito dell’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione, a partire dal 24 febbraio 2023, a valere sui territori delle regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Resta aperto lo sportello per la presentazione delle domande esclusivamente nel territorio della regione Piemonte ai sensi del relativo accordo quadro sottoscritto e quello a valere sull’intero territorio delle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Sono stati definiti i termini e le modalità di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni e delle domande di agevolazione sugli Accordi per l’innovazione nella filiera del settore automotive.
Lo stanziamento di 225 milioni di euro è diretto al sostegno di:
1) progetti di ricerca e sviluppo, coerenti con le finalità indicate nel decreto direttoriale, oggetto di domande di agevolazione già presentate sul primo sportello agevolativo e non ammesse alla fase istruttoria per carenza di risorse;
2) nuovi progetti di ricerca e sviluppo, coerenti anch’essi con le finalità indicate nel decreto.
Soggetti beneficiari
I progetti di ricerca e sviluppo devono avere le seguenti caratteristiche:
a) essere realizzati dai soggetti che esercitano:
1) un’attivita’ industriale diretta alla produzione di beni o di servizi;
2) un’attivita’ di trasporto per terra, per acqua o per aria;
ivi comprese le imprese artigiane.
b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie a quelle indicate in precedenza;
d) i Centri di ricerca.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli Accordi devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione finalizzati all’insediamento, alla riconversione e alla riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, al fine di favorire la transizione verde, la ricerca e gli investimenti nella filiera del settore automotive.
I progetti devono prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate allo sviluppo e alla produzione di:
1) nuovi veicoli nonché sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni nel rispetto di quanto previsto dal regolamento (UE);
2) tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana;
3) nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo;
4) nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida (ADAS), la connettività del veicolo (V2V e V2I), la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo (HMI) e l’infotainment;
5) sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.
Entità e forma dell’agevolazione
Lo stanziamento di 225.000.000,00 euro.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato.