Descrizione del bando
Il decreto in oggetto definisce le modalità di erogazione delle risorse destinate al sostegno dell’industria conciaria e alla tutela delle filiere nel settore conciario. Vengono stabiliti i criteri per la selezione dei programmi e delle attività finanziate, le spese ammissibili e le procedure di verifica, controllo e rendicontazione delle spese, nel rispetto del limite massimo di spesa.
Complessità della pratica e supporto
La pratica è complessa e richiede l’assistenza di un consulente. Qconsulting srl mette a disposizione la sua competenza professionale per affrontare il processo.
Beneficiari del bando
Le imprese che fanno parte di un distretto conciario presente sul territorio nazionale e operano nell’industria conciaria possono usufruire delle agevolazioni previste dal presente decreto. Per accedere alle agevolazioni, al momento della presentazione della domanda, le imprese devono soddisfare i seguenti requisiti:
- a) essere costituite regolarmente, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese;
- b) avere sede legale o operativa in Italia e operare nel distretto conciario di appartenenza, come previsto dalla determinazione regionale di riconoscimento del distretto;
- c) non avere già ricevuto il contributo previsto dal bando;
- d) esercitare liberamente i propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere soggette a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- e) non essere in difficoltà al 31 dicembre 2019. Tale condizione non si applica alle micro e piccole imprese, a condizione che rispettino quanto previsto dalla lettera d) e che non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o la ristrutturazione;
- f) non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto e non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- g) aver restituito le somme dovute in seguito a provvedimenti di revoca delle agevolazioni concesse dal Ministero;
- h) essere in regola con le normative vigenti riguardo agli obblighi contributivi.
Tipologie di interventi ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente decreto i progetti in grado di
dimostrare un impatto positivo sull’industria conciaria e sulla tutela delle filiere nel settore, con particolare attenzione alle seguenti aree di intervento:
- a) Ricerca e sviluppo: progetti volti a promuovere l’innovazione tecnologica e produttiva, migliorare la qualità dei prodotti e processi e sviluppare nuove soluzioni sostenibili;
- b) Formazione e qualificazione del personale: iniziative volte a migliorare le competenze e le conoscenze del personale operante nel settore conciario, al fine di garantire un’adeguata formazione professionale e favorire l’occupazione;
- c) Sostenibilità ambientale: progetti che si propongano di ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive, migliorando l’efficienza energetica, la gestione dei rifiuti e la riduzione delle emissioni inquinanti;
- d) Promozione del distretto conciario: azioni finalizzate a valorizzare e promuovere il distretto conciario a livello nazionale e internazionale, al fine di favorire lo sviluppo economico del territorio e delle imprese coinvolte;
- e) Sostegno alla filiera: interventi mirati a rafforzare le relazioni tra le diverse imprese del settore, favorendo la collaborazione e la creazione di reti e partenariati per lo sviluppo di nuove opportunità di business.
Entità delle agevolazioni e modalità di erogazione
Le agevolazioni previste dal presente decreto sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto, la cui intensità varia in base alla tipologia di progetto e alle dimensioni dell’impresa beneficiaria. In generale, l’entità del contributo può coprire fino al 50% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese, fino al 40% per le medie imprese e fino al 30% per le grandi imprese.
I contributi saranno erogati in due tranche: una prima tranche pari al 50% dell’importo totale concesso sarà erogata all’atto della concessione del contributo, mentre la seconda tranche sarà erogata previa verifica della realizzazione del progetto e dell’effettivo sostenimento delle spese ammissibili.
Presentazione delle domande e termini per la partecipazione
Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma telematica messa a disposizione dal MISE entro la scadenza prevista nel bando stesso. È importante prestare attenzione ai termini di presentazione delle domande e alle modalità di compilazione, in quanto la non osservanza di tali requisiti potrebbe comportare l’esclusione dal bando.
Per ulteriori informazioni sul bando e per ricevere supporto nella presentazione della domanda, è possibile contattare Qconsulting srl o visitare il sito web del MISE.